Home Guide Guide di Base Richiedere e valutare Pokéstop da Pokémon Go? Ecco a voi Wayfarer!

Richiedere e valutare Pokéstop da Pokémon Go? Ecco a voi Wayfarer!

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Il nuovo sistema di valutazione Wayfarer
Il nuovo sistema di valutazione Wayfarer

Allenatori, ci sono grosse novità nel mondo Niantic! Parliamo in particolare della rete dei punti di interesse mondiali, progetto da cui la stessa azienda Niantic è nata!

Premessa

Niantic nacque nel 2010, come sottoramo di Google. Il suo intento fu da subito quello di mappare il mondo con foto, titoli e descrizioni di luoghi di interesse. Iniziò con l’app Field Trip nel 2012 (da quest’anno non più disponibile), per poi creare giochi in realtà aumentata che sfruttano questa rete di POI. Il primo gioco di questo genere fu Ingress (fine 2012), poi Pokémon Go (2016), e infine Wizard Unite (2019). Dal 2015 è diventata indipendente da Google, e continua il suo progetto di mappatura del mondo, “sfruttando” i giocatori dei suoi giochi che richiedono e valutano “gratis”, “retribuiti” solo dai nuovi POI che vedono giocabili nei vari giochi Niantic.

Le novità

Molti di voi avranno notato che Niantic ha aggiornato, il 10 Ottobre sera, i dati delle mappe EX di OSM (OpenStreetMap), rendendo quindi EX un grosso numero di palestre. Questa notizia non è certamente passata indisturbata agli allenatori (giocatori di PoGO), che hanno gioito di questo grosso aggiornamento: più speranza di avere pass e raid EX anche nelle zone più rurali; e tante nuove palestre EX in più nelle grandi città.

Gli agenti (giocatori di Ingress), invece, hanno visto in concomitanza bloccato temporaneamente l’accesso a OPR (Operation Portal Recon, ossia la piattaforma da cui valutano le nuove proposte di portali, a tema scuro e che ricorda prettamente Ingress, pur essendo un progetto indipendente dal gioco stesso). Qualcosa di grosso era evidentemente alle porte: Wayfarer!

Il vecchio sistema di valutazione: OPR

Wayfarer è il futuro delle valutazioni dei nuovi POI (punti di interesse), che ormai da questo momento in poi chiameremo “Wayspot“. Porta con sé una rivoluzione nel sistema di valutazione delle richieste di portali/pokéstop, pur mantenendo i concetti base e le linee guida. Elenchiamo le novità trovate, non in ordine di importanza:

  • Si può accedere sempre dal vecchio URL (opr.ingress.com), ma si viene reindirizzati su un nuovo indirizzo, wayfarer.nianticlabs.com. Questo è già un evidente distacco dal titolo Ingress (molti agenti erano pressoché convinti che OPR fosse Ingress e non un progetto indipendente);
  • Anche gli agenti L10 possono accedere. Questo però non vuol dire che possano valutare, ma solo leggere le linee guida e gestire le proprie richieste;
  • Possono accedere anche gli allenatori, anche se, al momento, visualizzeranno il messaggio “Spiacenti, il tuo account non è idoneo”;
  • L’interfaccia non è più a sfondo nero e non presenta alcun riferimento a Ingress (come le icone dei portali). Ha un’interfaccia bianca, i candidati non vengono definiti “portali” ma Wayspot, e gli elementi già presenti in mappa sono rappresentati da pallini bianchi con contorno arancio e non più con il simbolo dei portali;
  • È ben evidente in alto il pulsante che consente di saltare una revisione;
  • Non è più presente l’indirizzo del candidato, forse per evitare che alcuni valutatori esprimano la loro opinione basandosi sulla città di provenienza della richiesta (alcuni agenti hanno il vizio di rifiutare i portali provenienti da zone a loro antipatiche). Si può comunque capire la provenienza dalla mappa Google;
  • La schermata iniziale presenta alcuni candidati locali già approvati con relativa posizione in mappa, come una sorta di suggerimento sui candidati validi (“Wayspot in evidenza”);
  • Nuova sezione Proposte, dove è possibile elencare tutte le proprie richieste di portali/pokéstop. Questa sezione presenta grosse novità, in quanto consente di:
    • Cercare una nostra proposta tramite parole chiave o filtri di ricerca;
    • Visualizzare l’esito in lista e i dettagli cliccando su ogni voce dell’elenco;
    • Modificare titolo e descrizione delle proposte inviate e in fase di revisione, per correggere eventuali errori grammaticali;
    • Scegliere se si vuole assegnare una priorità o meno a un candidato in fase di revisione (finora gestito in maniera totalmente casuale);
    • Ritirare una richiesta fatta, ossia annullarla come se non fosse stata richiesta (ma si perde comunque la richiesta disponibile, quindi se ad esempio sono state consumate le proprie richieste a disposizione, annullarne una in revisione non consentirà di riaverne una indietro).
Il nuovo sistema di valutazione: Wayfarer

Ma non finisce qui. Nell’annuncio ufficiale di Wayfarer spicca una grossa novità: anche gli allenatori di Pokémon Go potranno valutare entro la fine dell’anno! Questo vuol dire che presto si avrà la possibilità di richiedere Pokéstop e palestre anche tramite Pokémon Go, e che si potrà anche valutare come attualmente fanno esclusivamente gli agenti L12!

Cosa abbiamo in serbo per voi

Italian League è da settimane pronta con dei tool dedicati a questo nuovo mondo di richiesta Pokéstop e palestre: restate sintonizzati, perché forniremo tutte le info e gli strumenti utili per ottimizzare le vostre richieste di Pokéstop!

Considerazioni finali

“La fine dell’anno” non è vicina, né troppo lontana. Se da una parte siamo entusiasti che gli allenatori potranno richiedere e valutare, dall’altra ci spaventano le ripercussioni che avremo sulla rete di portali. Questo perché non tutti, attualmente, conoscono e/o rispettano le linee guida dei portali, portando a volte a dover richiedere più volte candidati validi per vederseli approvare. Aprire la possibilità di valutare agli allenatori senza far fare loro una specie di “gavetta” (come attualmente è per Ingress, in cui puoi richiedere da L10 ma dover raddoppiare la propria esperienza di gioco per raggiungere il L12 e poter valutare, solo dopo aver superato un esame specifico) potrebbe peggiorare la qualità della rete dei portali.
Speriamo, quindi, che Niantic adotti un sistema più meritocratico per l’abilitazione a valutare, magari con un esame più rigido e tramite il raggiungimento di una sorta di “esperienza” che non sia quantificabile in Punti Esperienza (facilmente raggiungibile con pacchi amicizia, raid, fortunuovi, ecc.) ma magari dopo aver ottenuto determinati “obbiettivi”, come ad esempio una medaglia d’oro su portali creati (che quindi farebbe un po’ capire quali sono ritenuti validi e quali no). Di fatto, chi farà troppo spesso richieste inappropriate rischierà di vedersi disabilitata la possibilità di richiedere nuovi Wayspot.

E tu cosa ne pensi? Come vedi il futuro della rete dei portali? Parliamone nella chat nazionale Telegram oppure scrivici qui sotto nei commenti!